L’architettura del Québec
Notti: 8 giorni e 6 notti
Travel Voucher 87
Quota di partecipazione per due persone: 87 Travel Voucher
Québec ArchiTour è un viaggio concepito per scoprire un Canada meno noto, quello delle due grandi città della provincia francofona della costa East, Montréal e Québec City, nucleo della prima penetrazione europea. Il fascino da Vecchio Mondo, raccolto e romantico, di centri storici illuminati da caldi lampioni arancioni, e lo slancio scintillante di skylines che vantano alcuni dei principali capolavori mondiali di architettura contemporanea: spazi urbani a misura d’uomo, punteggiati di aree verdi e ravvivati da un’attività culturale che produce calendari ricchissimi di eventi di rilievo internazionale. Montréal rappresenterà senz’altro il volto più moderno del Québec ArchiTour, soprattutto grazie al notevole impulso edilizio determinato dall’Esposizione Universale del 1967 e i Giochi Olimpici estivi del 1976 (confronta l’articolo di Fluidblog). Ne ha fatta di strada la cosiddetta Mètropole, seconda città più popolosa del Canada dopo Toronto, da quando fu fondata nel 1608 dall’esploratore aquitano Samuel de Champlain, avendo intuito le enormi potenzialità dell”isola alla confluenza tra i fiumi Outaouais e San Lorenzo, la lunga anima acquatica del Québec costeggiata dal Chemin du Roy, la strada carrozzabile istituita nel 1706 dal Consiglio Superiore delle colonie canadesi di Nuova Francia, un’arteria che ha mantenuto intatto l’aspetto da Ancien Régime. La visita della Vieux Montréal, il primo nucleo cittadino fatto di viuzze ed edifici bassi, dai colori squillanti, che ricorda un villaggio normanno perso al di là dell’Atlantico, non potrà che iniziare con la Basilica di Notre Dame, la luminosa chiesa neogotica eretta negli anni 20 dell’800, affacciata sulla nevralgica Place d’Armes. Il quartiere conserva edifici storici risalenti alla dominazione francese, conclusa nel 1763: il seminario di St. Sulpice, l’Hôpital général, il castello Ramezay, con un interessante museo, e alcune dimore aristocratiche. Interessanti Dal Mount Royal Park si ammirerà tutta la parte moderna della città. L’Expo 1967 ha visto la nascita di Habitat 67, complesso residenziale formato da un insieme di cubi prefabbricati disposti come in un gioco di costruzioni, in modo da essere tutti baciati dagli elementi naturali, aria e sole. Simile a un grande corpo concentrato in una posa che precede lo scatto, la struttura modulare di Moshe Safdie ha inaugurato una stagione fortunata, proseguita nel Canadian Centre for Architecture, che ospita cimeli della storia dell’arte e mostre sempre aggiornate. Sulla vicina Isola di Sant’Elena sorge invece la famosa Biosfera, cupola geodetica progettata da Buckminster Fuller, sede di un museo dedicato all’ambiente. Il Parco Olimpico del 76 offre strutture che a distanza di decenni mantengono una griffe avveniristica: lo stadio simile ad un’astronave, il primo della storia con tetto retrattile; il Biodome, che riproduce l’intero ecosistema terrestre nell’ex velodromo; un Planetario, un Insectarium e, per finire, il Giardino Botanico, uno scrigno di meraviglie botaniche noto soprattutto grazie alle grandiose sculture vegetali. Da non perdere, sulla collina di Westmount Summit, il Oratoire Saint-Joseph du Mont-Royal, basilica cattolica completata nel 1967. Straordinaria è anche la città sotterranea di Montréal, la più grande al mondo con 30 km di gallerie, senza contare i numerosi grattacieli. Lungo il Chemin du Roy, in direzione della seconda tappa del Québec ArchiTour, non mancheranno occasioni di sosta. Ad esempio la Basilica di Notre Dame du Cap, importante luogo di pellegrinaggio, e i piccoli centri abitati allietati dal profumo di sciroppo d’acero. All’imboccatura dell’estuario del San Lorenzo, di fronte a un golfo riparato che crea una cornice azzurrina e sfumata, il già incontrato Samuel de Champlain pose nel 1608 la prima pietra della città che avrebbe dato il nome a tutta la regione, Québec (in inglese Québec City, da un lemma nativo che significa “dove il fiume si stringe”), il più antico insediamento europeo in Canada. Quest’origine remota è rimasta ben percepibile in uno dei centri storici meglio conservati di tutto il Nord America, dichiarato Patrimonio dell’UNESCO per il suo inconfondibile sapore di “ville” francese al tempo dei fasti borbonici dei Luigi, elegante e sontuosa, fine, colta e gaudente, disegnata sugli stilemi del rinascimento transalpino. Il tessuto urbano di Québec City si divide in due nuclei principali, la Basse-Ville, o città bassa, corrispondente alla zona portuale, e l’Aute-Ville, o città alta, estesa sul rilievo di Cap Diamant, dominato dal presidio fortificato della cittadella, poco distante dal quale si allargano i Les Plaines d’Abraham, polmone verde che nel 1759 fu teatro di una battaglia decisiva nel contesto della Guerra dei Sette Anni. L’edificio che maggiormente contribuisce a delineare la fisionomia della Vieux-Québec è il fiabesco Château Frontenac, complesso architettonico ottocentesco di gusto eclettico che fonde elementi gotici e rinascimentali, sulla falsariga della coeva produzione europea, sede di un hotel prestigioso. I monumenti degni di nota, cinti da una cerchia muraria ancora integra, sono moltissimi: la settecentesca Basilica-Cattedrale di Notre-Dame de Québec, l’imponente Seminario diocesano, il romito Monastero delle Orsoline, più antica istituzione educativa femminile dell’America settentrionale, l’Hôtel de ville de Québec, altro stupendo esempio di costruzione neomedievale del XIX° secolo. In generale sarà l’incanto delle piccole stradine e delle piazzette simili a dipinti d’epoca, come la rue Saint Jean e la Place Royale, a dare un tocco di favola, simile a un ritorno all’infanzia, al Québec ArchiTour. In un Canada da sogno.
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VOLI INTERCONTINENTALI
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NOLEGGIO AUTO
Categoria Intermediate – Toyota Corolla (o similare)
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HOTEL: PLACE D’ARMES HOTEL & SUITES MONTREAL, MONTRÉAL
Durata: 3 notti
Camera Standard (prima colazione)
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HOTEL: FAIRMONT LE CHATEAU FRONTENAC, QUÉBEC CITY
Durata: 3 notti
Camera Standard (solo pernottamento)
La quota comprende:
- Tutti i servizi indicati nella sezione ″Programma″
- Noleggio auto Intermediate
- Voli di linea intercontinentali dai principali aeroporti italiani e tasse aeroportuali (€ 340 circa per persona)
La quota non comprende:
- Pasti e bevande non indicate
- Tutto quanto non espressamente indicato